Abbiamo qualcosa di nuovo per voi anche questo giovedì. Una nuova playlist fresca fresca da gustarvi sul nostro canale YouTube, esattamente. Questa settimana nessuna ricorrenza annuale in particolare ha riempito parte dei dieci slot che compongono la compilation, ma negli scorsi giorni una band tedesca che ci piace molto (molto molto) ha dato segni di vita dopo qualche anno di totale silenzio. Che non siano dei chiacchieroni è assodato (la nostra intervista del 2015 lo dimostra), alle parole i tedeschi Ascension preferiscono giustamente i fatti. Un loro ritorno pare dunque essere imminente, nera tensione è nell’aria, e ve li facciamo ascoltare con “Death’s Golden Temple” dal loro ultimo “The Dead Of The World” del 2014. Ma chi altri tornerà con un nuovo disco a breve? Degli altri nostri favoriti, neanche a farlo apposta: i norvegesi Vreid hanno firmato un contratto discografico con la francese Season Of Mist per il loro nuovo album che uscirà nella prima parte del 2018. Un ottimo motivo per riascoltarci qualcosa dal loro ultimo “Sólverv”, tra i nostri preferiti del 2015. Ennesima coincidenza: tempo fa gli stessi Vreid ci dissero di apprezzare molto una band connazionale. Anche loro sono al lavoro su un nuovo album (che uscirà per Prophecy Productions) e sono i Vemod, partecipi della playlist di questa settimana con la title-track di “Venter På Stormene”, debutto del 2012 per Terratur Possessions. Nel reparto novità questa volta abbiamo un viso sconosciuto e due già incrociati: Enslaved e Wolves In The Throne Room (che a breve s’imbarcheranno in un tour insieme, sfortunatamente riservato al suolo americano…) non li scoprite certo ora, ma vi facciamo ascoltare per la prima volta le tracce conclusive dei loro rispettivi ultimi, clamorosi, sforzi compositivi appena usciti. Gli Enslaved saranno in Italia per una data a fine novembre, maggiori dettagli per non perderseli al nostro calendario dei concerti 2017 (utilizzate la barra di ricerca!), mentre i lupi di Olympia sono sbarcati proprio ieri in Europa per il tour di presentazione di “Thrice Woven”, ahinoi senza date italiane. Ma vi abbiamo parlato anche di un volto nuovo e si tratta degli ucraini Bergrizen con “Lied Der Rache” dal nuovo “Der Unsterbliche Geist“, uscito in settimana per Purity Through Fire. Chiudiamo con qualche immancabile hit recente dello staff: gli indimenticati Draugr fanno la loro comparsa con “Suovetaurilia” (“De Ferro Italico”, 2011), in coppia di glorie nostrane con Spite Extreme Wing dall’epitaffio “Vltra” (Avantgarde Music, 2008) da cui abbiamo pescato il quarto brano. Ancora, Iceland’s (very) finest Árstíðir Lífsins con lo splendore romantico di “Á Helvegi”, dal recente EP “Heljarkviða” (Ván Records, 2016), e i sempre agghiaccianti Silencer con “The Slow Kill In The Cold”.
Abbastanza varia, abbastanza lunga, abbastanza intensa.
Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante! Buona scoperta.
1. Vreid – “Når Byane Brenn“ (from “Sólverv”, Indie Recordings 2015)
2. Draugr – “Suovetaurilia“ (from “De Ferro Italico”, Autoprodotto 2011)
3. Ascension – “Death’s Golden Temple” (from “The Dead Of The World”, World Terror Committee 2014)
4. Árstíðir Lífsins – “Heljarkviða I (Á Helvegi)” (from “Heljarkviða (EP)”, Ván Records 2016)
5. Enslaved – “Hiindsiight“ (from “E”, Nuclear Blast Records 2017)
6. Vemod – “Venter På Stormene” (from “Venter På Stormene”, Terratur Possessions 2012)
7. Bergrizen – “Lied Der Rache” (from “Der Unsterbliche Geist“, Purity Through Fire Productions 2017)
8. Spite Extreme Wing – “IV” (from “Vltra”, Avantgarde Music, 2008)
9. Silencer – “The Slow Kill In The Cold“ (from “Death – Pierce Me”, Prophecy Productions 2001)
10. Wolves In The Throne Room – “Fires Roar In The Palace Of The Moon“ (from “Thrice Woven”, Artemisia Records 2017)
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– Matteo “Theo” Damiani –