Top 2021 Redazione Pagan Storm Webzine

Storming onwards on pagan paths…

Il 2021 si sta lentamente estinguendo, tre sole fiammelle rimangono ancora accese nel buio che se lo divorerà, cacciatore immobile, nella palude che è l’abisso del tempo e della memoria dei più. Come sempre, giunti a questo punto dell’anno, è maturo il momento di tirare le somme conclusive di un percorso che abbiamo iniziato con trepidazione e la solita curiosità dodici mesi addietro, il primo giorno di gennaio – se non, a conti fatti, prima ancora. Un cammino che, del resto, sta giusto per ricominciare da zero in queste ore, in queste ultime lunghe notti che in molte tradizioni millenarie sono di rinascita, magiche e sospese, fuori dal tempo.
Ma il 2021 è stato anche, per noi qui sopra, un anno del tutto particolare o almeno inusuale per svariate ragioni: dieci anni tondi di esistenza per Pagan Storm Webzine da quell’11 novembre del 2011 che pur non così remoto sembra ormai davvero appartenere ad un’altra eternità (in una sua forma o nell’altra, va da sé), e che avremmo voluto festeggiare con qualche cosa in più -prevista, anche pronta e che non mancherà di materializzarsi con cura a tempo debito- ma che hanno portato, se non altro, anche al primissimo concretizzarsi di un piccolo sogno nel cassetto, o chiamiamolo più realisticamente un progetto in cantiere da tempo, di nome Darkest Past; un altro cammino, parallelo se vogliamo, che proseguirà con il suo archivio vivente a spron battuto anche lungo il 2022 e finché tutto questo continuerà ad avere un senso. Nello stesso anno in cui tante, forse troppe promesse non sono state d’altro canto mantenute nel nostro ristretto mondo di oscurità bizzarra -nella medesima annata che doveva essere quella del ritorno ai concerti per molti ed atteso da altrettanti, in quella che poteva essere il momento d’isolazione ed eccellenza irripetibile per tanti artisti la cui creatività è invece latitata miseramente rivelandosi inesistente in tutta la sua gloriosa e devastante franchezza di mancanza-, ci piace pensare che qui sopra siamo riusciti invece ad offrire tutto il meglio che per noi è sinceramente stato il nostro meglio.
Il resto, se ci seguite com’è del resto ampiamente possibile da più di trecentosessantacinque giorni, lo sapete – e sapete bene anche cosa vi aspetta qui dentro: vi attende quel meglio, con qualche necessaria esclusione, ripartito per venti full-length a testa selezionati dai cinque redattori che accompagnano (ci auguriamo) alcune delle vostre migliori scoperte ormai da anni, senza quelle digressioni d’altri che giusto un anno fa chi scrive non si esimeva dal criticare e che (alla sua peraltro limitata conoscenza) quest’anno ironicamente hanno già smesso di fare la loro comparsa anche altrove, insieme all’interezza di molti altri recap simili per concetto a quello che state leggendo, in un tempo non troppo lontano enormemente popolari. Forse perché, diciamocelo, negli anni le cose sono cambiate e oggi tirano di più altri tipi di articoli, così volessimo chiamarli – forse invece perché questo tipo di aggiornamento ha data di scadenza a fine ottobre tra i pesci sedicenti grandi che ancora non si sono arresi all’evidente idiozia della cosa con le loro patinate ragioni, e tra chi queste pur criticate ragioni non si rende nemmeno conto di ascoltarle; oppure, forse, perché l’interesse nei confronti dei contorni per moltissimi sfumati ed inafferrabili di questo piccolo mondo si sta lentamente e naturalmente esaurendo dopo l’apice francamente inatteso di qualche anno fa. Poco importa, in fondo, a soggetti che si sono sempre mossi un po’ controcorrente (in questo, se non in altro, vogliate concederci un pizzico di malcelato orgoglio che ogni tanto fa la sua indebita comparsa) come il collettivo che spinge l’operato di questa Webzine, seguendo le proprie regole ed il cammino suo e di nessun altro fatto di una passione non comune in ogni senso e in ogni lettura. Dunque, quel che vi attende è l’insolito solito: nulla di parziale, nulla di compromesso o compresso per nazionalità, forma o etichetta (plauso che continuano a prendersi indefesse ad ogni modo Ván Records e Norma Evangelium Diaboli, numericamente e qualitativamente, in una maniera o nell’altra e anche fuori dai nostri confini stilistici – autentici eternal hails!), nulla insomma che non sia l’assoluto meglio senza rivali nella sua categoria e che noi possiamo offrirvi col cuore come lo offrissimo a noi stessi.
Ricapitolando, l’ultimo stop di questo viaggio tra mondi è qui: chi già sa, si goda quella che speriamo sarà una fantastica riscoperta come lo è stata per noi al momento di compilare – chi non sa, o ha saputo parzialmente di tanto in tanto (nulla di male in questo), si metta comodo per un lungo cammino tra spirito e materia, tra vuoto e pienezza, catene e libertà, terra e cielo, oscurità e luce, primordi inesplorati e futuro fecondo, sale di pietra e strade immonde; tra monti innevati e pianure assolate, oceani dalla profondità terrificante e boschi in cui per troppi è arduo vedere, tra spazio e tempo, tra ordine e caos, ragione e follia, paura ed esplorazione, magia ed urgenza, stregoneria ed imminenza. Ci vuole un po’ di sacrificio, forse. O forse, per chi doveva arrivarci alla fine, non si tratta di un sacrificio affatto.
Nell’ombra delle corna, Anno Bastardi Domini 2021.

Would you know Damnation if Hell was a state of satisfaction?

 

Fyrnask“VII – Kenoma” (Ván Records)
Thyrfing“Vanagandr” (Despotz Records)
Wolves In The Throne Room“Primordial Arcana” (Century Media)
Peste Noire“Le Retour Des Pastoureaux” (La Mesnie Herlequin)
Funeral Mist“Deiform” (Norma Evangelium Diaboli)
The Ruins Of Beverast“The Thule Grimoires” (Ván Records)
Dordeduh“Har” (Prophecy Productions)
Helheim“Woduridar” (Dark Essence Records)
Ungfell “Es Grauet” (Eisenwald Tonschmiede)
Tardigrada “Vom Bruch Bis Zur Freiheit” (Eisenwald Tonschmiede)
Aethyrick“Apotheosis” (The Sinister Flame Records)
Empyrium“Über Den Sternen” (Prophecy Productions)
Stormkeep“Tales Of Othertime” (Ván Records)
Paysage D’Hiver“Geister” (Kunsthall Produktionen)
Blackdeath“Also Sprach Das Chaos” (End All Life Productions)
Grey Aura“Zwart Vierkant” (Onism Productions)
Der Weg Einer Freiheit“Noktvrn” (Season Of Mist Records)
Impaled Nazarene“Eight Headed Serpent” (Osmose Productions)
Negură Bunget“Zău” (Prophecy Productions)
Vreid“Wild North West” (Season Of Mist Records)

 

Fyrnask“VII – Kenoma” (Ván Records)
Dordeduh“Har” (Prophecy Productions)
Wolves In The Throne Room“Primordial Arcana” (Century Media)
Der Weg Einer Freiheit“Noktvrn” (Season Of Mist Records)
Helheim“Woduridar” (Dark Essence Records)
Peste Noire“Le Retour Des Pastoureaux” (La Mesnie Herlequin)
The Ruins Of Beverast“The Thule Grimoires” (Ván Records)
Empyrium“Über Den Sternen” (Prophecy Productions)
Kły“Chen” (Pagan Records)
Grey Aura“Zwart Vierkant” (Onism Productions)
Vreid“Wild North West” (Season Of Mist Records)
Funeral Mist“Deiform” (Norma Evangelium Diaboli)
Blackdeath“Also Sprach Das Chaos” (End All Life Productions)
Tardigrada “Vom Bruch Bis Zur Freiheit” (Eisenwald Tonschmiede)
Misotheist “For The Glory Of Your Redeemer” (Terratur Possessions)
Thyrfing“Vanagandr” (Despotz Records)
Solitvdo“Hegemonikon” (Aeternitas Tenebrarum Musicae Fundamentum)
Felled “The Intimate Earth” (Transcending Obscurity Records)
Nodfyr“Eigenheid” (Ván Records)
Impaled Nazarene“Eight Headed Serpent” (Osmose Productions)

 

Fyrnask“VII – Kenoma” (Ván Records)
Peste Noire“Le Retour Des Pastoureaux” (La Mesnie Herlequin)
Wolves In The Throne Room“Primordial Arcana” (Century Media)
Funeral Mist“Deiform” (Norma Evangelium Diaboli)
The Ruins Of Beverast“The Thule Grimoires” (Ván Records)
Thyrfing“Vanagandr” (Despotz Records)
Tardigrada “Vom Bruch Bis Zur Freiheit” (Eisenwald Tonschmiede)
Ungfell “Es Grauet” (Eisenwald Tonschmiede)
Stormkeep“Tales Of Othertime” (Ván Records)
Dordeduh“Har” (Prophecy Productions)
Helheim“Woduridar” (Dark Essence Records)
Der Weg Einer Freiheit“Noktvrn” (Season Of Mist Records)
Aethyrick“Apotheosis” (The Sinister Flame Records)
Paysage D’Hiver“Geister” (Kunsthall Produktionen)
Empyrium“Über Den Sternen” (Prophecy Productions)
Blackdeath“Also Sprach Das Chaos” (End All Life Productions)
Grey Aura“Zwart Vierkant” (Onism Productions)
Negură Bunget“Zău” (Prophecy Productions)
Vreid“Wild North West” (Season Of Mist Records)
Impaled Nazarene“Eight Headed Serpent” (Osmose Productions)

 

Peste Noire“Le Retour Des Pastoureaux” (La Mesnie Herlequin)
Thyrfing“Vanagandr” (Despotz Records)
Funeral Mist“Deiform” (Norma Evangelium Diaboli)
Paysage D’Hiver“Geister” (Kunsthall Produktionen)
Surturs Lohe“Wielandstahl” (Einheit Produktionen)
Stormkeep“Tales Of Othertime” (Ván Records)
Empyrium“Über Den Sternen” (Prophecy Productions)
Ungfell “Es Grauet” (Eisenwald Tonschmiede)
Vothana“Hành Động Bây Giờ, Tương Lai Đảm Bảo” (Darker Than Black)
Bekëth Nexëhmü“De Fornas Likgaldrar” (Purity Through Fire Records)
Dordeduh“Har” (Prophecy Productions)
Skialykon“Aura Kósmos I: Madre Notte” (Naturmacht Productions)
Shores Of Ladon“Witterung” (Sol Records)
Mānbryne“Heilsweg” (Terratur Possessions)
Nodfyr“Eigenheid” (Ván Records)
Omnia Malis Est“Lucania” (Hidden Marly Productions)
Tardigrada “Vom Bruch Bis Zur Freiheit” (Eisenwald Tonschmiede)
Orgrel“Red Dragon’s Invocation” (Iron Bonehead Productions)
Archgoat“Worship The Eternal Darkness” (Debemur Morti Productions)
Whoredom Rife“Winds Of Wrath” (Terratur Possessions)

 

Aethyrick“Apotheosis” (The Sinister Flame Records)
Ungfell “Es Grauet” (Eisenwald Tonschmiede)
Stormkeep“Tales Of Othertime” (Ván Records)
Peste Noire“Le Retour Des Pastoureaux” (La Mesnie Herlequin)
Funeral Mist“Deiform” (Norma Evangelium Diaboli)
Thyrfing“Vanagandr” (Despotz Records)
Vreid“Wild North West” (Season Of Mist Records)
Impaled Nazarene“Eight Headed Serpent” (Osmose Productions)
Tardigrada “Vom Bruch Bis Zur Freiheit” (Eisenwald Tonschmiede)
The Ruins Of Beverast“The Thule Grimoires” (Ván Records)
Kły“Chen” / “Cienie” (Pagan Records)
Hinsides“Under Betlehems Brinnande Stjärna” (Shadow Records)
Häxkapell“Eldhymner” (Nordvis Produktion)
Lunar Spells“Where Silence Whispers” (Northern Silence Productions)
Grabunhold“Heldentod” (Iron Bonehead Productions)
Hån“Breathing The Void” (Northern Silence Productions)
Kankar“Dunkle Millennia” (Eisenwald Tonschmiede)
Nodfyr“Eigenheid” (Ván Records)
Wizardthrone“Hypercube Necrodimensions” (Napalm Records)
Solitvdo“Hegemonikon” (Aeternitas Tenebrarum Musicae Fundamentum)



 

 

Matteo “Theo” Damiani

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