Per un po’ tutte le puntate di questa clamorosa annata ci siamo ripetuti come il grande circo del Black Metal fosse tornato ad altissimi livelli dopo un biennio un poco altalenante, e giunti alla penultima puntata del nostro amato giovedì bisettimanale Pagan Storm Webzine si sente abbastanza fiduciosa anche per l’incipit del 2024, tra degli Abigor rimandati per forza maggiore (oltre che criptici come non mai in quanto ad anticipazioni) e degli Inquisition in arrivo col prossimo capitolo della loro fulgida saga.
Nel frattempo, giunti a metà di questo già sugoso dicembre, non resta allora che bearsi delle ottime cose sentite durante il mese tra le quali, volenti o nolenti, spicca anche solo per l’attesa passata e per la stazza della sua ora e un quarto “Vor Uns Das Feuer, Über Uns Der Himmel”; noi adesso in playlist ci mettiamo la statuaria “Mein Traum Aus Eis”, ciononostante una sufficiente dose di ascolti integrali all’ultimo nato in casa Wolfhetan è assolutamente raccomandata per non rovinare il Natale ai vostri stimati redattori. Al fianco dei tedeschi, a tenere alto il vessillo del 2023, ci sono poi i corpi scelti Hexvessel dalla Finlandia e Sühnopfer dalla Francia, usciti come nuovi (può dirsi nuovo, un disco risalente ad un paio di mesi fa?) dal trattamento ringiovanente de La Gente Deve Sapere: entrambi fortunatamente riveriti su lidi anche meno attenti di quello ove vi trovate ora, “Polar Veil” e “Nous Sommes D’Hier” giocano di contrasto tra l’intima contemplazione rappresentata da “The Tundra Is Awake” e l’opulenza di scrittura incarnata con “Céron”; due mondi opposti collegati però dal potere delle sette note in nero.
La triade contemporanea appena enumerata si presenta calata dentro un mare magnum di ascolti ben più attempati, stavolta tutti estratti dal nostro accuratissimo almanacco, e ad introdurci sul viale dei ricordi c’è prima in scaletta “För Kung Och Fosterland” e la sua fulminante rilettura di Grieg, solo uno dei tanti colpi di testa con cui Vintersorg rese immortale il proprio esordio “Till Fjälls” tre lustri addietro. Svezia ancora scatenata nel 2003, quando a coronare l’annata vi fu il “Blodsband (Blood Religion Manifest)” rimasto quale unica testimonianza su formato esteso dei ben poco pacifici Sigrblot, chiamati a dare una scossa alla situazione a suon di “Sacrament (Blood Religion I)” e identitarismo pittato. Francia e Finlandia onorate dalle parole de La Gente Deve Sapere si vestono a festa pure per celebrare il 2008, data di uscita del colossale EP monotraccia “Veritas Diaboli Manet In Aeternum: Chaining The Katechon” dei soliti (ig)noti Deathspell Omega (riproposizione ovviamente integrale) così come del debutto omonimo dei festaioli mancati Totalselfhatred, da cui “Sledge-Hammered Heart” ci rimette provvidenzialmente in pace con l’aria gioiosa delle festività. Il finale però è tutto per il triplete di classici assoluti targati 1993 (due dei quali anche Osmose, a ben vedere), in una triangolazione Svezia-Finlandia-Grecia da mani in altro e tavoli inclinati: “The Somberlain” dei Dissection, “Ugra-Karma” degli Impaled Nazarene e “Crossing The Fiery Path” dei Necromantia sono nomi semplicemente irrinunciabili per noi gioventù del Male, e anche senza le parole di Darkest Past siamo certi che riconoscere le pennellate di “In The Cold Winds Of Nowhere”, i graffi di “False Jéhova” o le evoluzioni di una “The Warlock” non sarà poi troppo difficile.
Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante. Buona scoperta!
1. Vintersorg – “För Kung Och Fosterland” (from “Till Fjälls”, Napalm Records 1998)
2. Hexvessel – “The Tundra Is Awake” (from “Polar Veil”, Svart Records 2023)
3. Sigrblot – “Sacrament (Blood Religion I)” (from “Blodsband (Blood Religion Manifest)”, Nordiska Förlaget Records 2003)
4. Wolfhetan – “Mein Traum Aus Eis” (from “Vor Uns Das Feuer, Über Uns Der Himmel”, Eisenwald Tonschmiede 2023)
5. Deathspell Omega – “Chaining The Katechon” (from “Veritas Diaboli Manet In Aeternum: Chaining The Katechon” (EP), Norma Evangelium Diaboli 2008)
6. Dissection – “In The Cold Winds Of Nowhere” (from “The Somberlain”, No Fashion Records 1993)
7. Sühnopfer – “Céron” (from “Nous Sommes D’Hier”, Debemur Morti Productions 2023)
8. Totalselfhatred – “Sledge-Hammered Heart” (from “Totalselfhatred”, Ordo Decimus Peccatum Records 2008)
9. Impaled Nazarene – “False Jéhova” (from “Ugra-Karma”, Osmose Productions 1993)
10. Necromantia – “The Warlock” (from “Crossing The Fiery Path”, Osmose Productions 1993)
–
– Michele “Ordog” Finelli–
