Weekly Playlist N.31 (2022)

 

Zucche sogghignanti e ragnatele posticce sono già disseminate per le città in attesa della notte più maligna dell’anno, la quale a ‘sto giro cade di lunedì ma è comunque preceduta da una settimana da brivido che culminerà con l’arrivo dalle nostre parti di Wolves In The Throne Room ed Incantation per un unica data il 27 ottobre, seguita dalla consueta carrellata di rilasci del venerdì tra cui dei per fortuna sempre meno attesi Darkthrone e degli invece ancora troppo poco chiacchierati Ateiggär. Noi di Pagan Storm Webzine però ci crediamo ancora e spingiamo nuovamente la coppia svizzera assai più popolare sotto altre identità ricordandone l’esordio Tyrannemord” e cacciando come prima portata tra le novità il singolo “En Stille Feind”, così per iniziare col giusto passo. Le nubi discese sulle Alpi sono però frutto anche degli sforzi del ramingo austriaco Stefan Traunmüller e del ritorno del suo progetto Rauhnåcht, di nuovo alle prese col gelo distorto in questa inedita “Das Mark Des Lebens”; nient’altro da dire, in certi casi la classe si sente subito e non servono annunci in pompa magna per creare la tanto dolce attesa. Molte più informazione le abbiamo al contrario sui comeback di altri due mostri sacri dei rispettivi generi, dei quali non vediamo l’ora di ascoltare i lavori in arrivo verso la fine di novembre: il 22 potremo ascoltare tutto d’un fiato (e senza dover appiccicare i numerosi singolo l’uno all’altro) il praticamente già disponibile Til Klovers Takt” dei furfanti norreni Kampfar, la cui quinta traccia in scaletta “Rekviem” è stata diffusa di recente ed inclusa in playlist, mentre il 25 avremo in consegna il quasi annuale disco di Rome creato apposta dal lussemburghese per farci a pezzi il cuore con la grazia di “No Second Troy”, spensierato inno agli orrori contemporanei che ha introdotto ai fan il venturo Hegemonikon”. A fare il paio con la quaterna di gustose anticipazioni non può però mancarne una dedicata invece ai nostri anniversari, i quali nonostante la temporanea pausa nei ranghi di Darkest Past continuano ad essere monitorati e a ricevere la giusta gloria ogni due giovedì, come del resto voialtri avrete modo di constatare durante la prossima puntata. Per il momento ci “accontentiamo” di un altro poker d’assi peraltro modernissimo dato il decennale di tre quarti degli album in lista, cominciando dall’irripetuto apice Echi” dei nostrani Blaze Of Sorrow i quali ci danno il benvenuto in tracklist a suon di “All’Ignoto” prima della pioggia di note chiamata “Sons Of Winter And Stars” che sempre nel 2012 mandava in estasi i fan dei finlandesi Wintersun deliziati da Time I”, ed ancora ignari dell’arcinota attesa biblica che ne sarebbe seguita. Rimangono tuttavia un culto per pochi eletti, e questo nonostante gli sforzi della vostra Webzine di fiducia, sia i francesi Glaciation del 1994″ qui più volte citato sia i tedeschi Nachtfalke, i quali dal 2012 si spostano di un decennio e fanno gli auguri a Doomed To Die”; tra una band-track (così si dice?) di qua ed una “Pestkrieg” di là il terreno è già imbevuto di sangue impuro, dove sguazzano tuttavia i due recuperi finali pensati apposta per chiudere la questione una volta per tutte. Al bon-ton dei Grand Belial’s Key, debuttanti sulle nostre pagine grazie alla “The Tenderhearted’s Manifesto” che dava il via all’apprezzato Judobeast Assassination”, si accompagnano gli altri esordienti da queste parti Nefandus con la loro “The Nightwinds Carried Our Names”, traccia omonima di uno dei tantissimi diamanti blu di Svezia che avete due settimane di tempo per recuperare, insieme ovviamente alle altre prelibatezze del menù a voi sconosciute.

Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante. Buona scoperta!

 

1. Blaze Of Sorrow“All’Ignoto” (from Echi”, Sun & Moon Records 2012)

2. Ateiggär“En Stille Feind” (from Tyrannemord”, Eisenwald Tonschmiede 2022)

3. Wintersun“Sons Of Winter And Stars” (from Time I”, Nuclear Blast Records 2012)

4. Rauhnåcht“Das Mark Des Lebens” (from Das Mark Des Lebens” (Single), Antiq Label 2022)

5. Glaciation“Glaciation” (from 1994″, Tour De Garde Productions 2012)

6. Nachtfalke“Pestkrieg” (from Doomed To Die”, Christhunt Productions 2002)

7. Rome“No Second Troy” (from Hegemonikon”, Trisol Music Group 2022)

8. Kampfar“Rekviem” (from Til Klovers Takt”, Indie Recordings 2022)

9. Grand Belial’s Key – “The Tenderhearted’s Manifesto” (from Judobeast Assassination”, Drakkar Productions 2007)

10. Nefandus“The Nightwinds Carried Our Names” (from The Nightwinds Carried Our Names”, Secula Delenda Records 1996)

Michele “Ordog” Finelli

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