Pronti per una nuova playlist piena di musica grandiosa? Autocelebrazione, la nostra? Che colpa ne abbiamo se ogni settimana vi proponiamo il meglio? Ed ecco quindi l’ennesima carrellata di perle del giovedì. Non fate i porci.
Le novità includono innanzitutto Délètère e Craft, con nuovi brani in anticipazione (ancora per poco) dai loro nuovi dischi; infatti domani e venerdì prossimo, rispettivamente, verranno pubblicati il sophomore album dei quebeceois black metallers e “White Noise And Black Metal” degli svedesi. Abbiamo pescato per i primi un brano già anticipato l’anno scorso nell’EP “Per Aspera Ad Pestilentiam” (Sepulchral Productions) e che farà parte anche del nuovo full che potrete ascoltare da domani, mentre per i secondi “Darkness Falls” disponibile da qualche settimana (“Again”, della scorsa settimana, è invece protagonista della colonna di domenica che trovate qui). Non solo i Délètère sono protagonisti della giornata di domani però, perché anche un altro disco, svedese come l’imminente Craft e sicuramente da molti altrettanto atteso, è in dirittura d’arrivo. Arioch, o Mortuus, come preferite, nonostante l’impegno instancabile nei Marduk è riuscito -non si sa come- anche a comporre e realizzare un nuovo lavoro a nome Funeral Mist. Dopo nove anni dall’ultimo full, “Hekatomb” uscirà ufficialmente in un’affollata data 15 giugno per Norma Evangelium Diaboli, e ingannando la curiosità e l’attesa (EDIT: disponibile qui da qualche ora) ci andiamo ad ascoltare “Realm Of Plagues” da “Salvation”. Tempo per qualcosa di sicuramente più datato ma che negli ultimi giorni ha fatto molto (s)parlare, specialmente i gossippari più accaniti: il signor Varg Vikernes sembra aver definitivamente messo la parola fine (per l’ennesima volta e come se ormai facesse una qualche differenza nel mondo) al progetto Burzum. Sì, chiamarlo così fa ridere, ma tant’è. Da quel terremoto di un debutto omonimo del 1992 ci andiamo a riascoltare però l’intramontabile classico “A Lost Forgotten Sad Spirit” (in versione contenuta nel celebre EP “Aske” dell’anno successivo), qualcosa che la differenza l’ha fatta per davvero. Dagli anni ’90 e sempre dalla Norvegia, con atmosfera giusto un attimo diversa, abbiamo anche tra gli ascolti recenti dello staff gli Ulver di “Kveldssanger” con “Kledt I Nattens Farger”. Altri tre ascolti personali parte dello staff, tra cui i più vicini ai canti della sera sono senz’altro i finlandesi Tenhi da “Saivo”, probabilmente il miglior disco Neo-Folk e similia del nuovo milennio. Se quell’album, uscito per Prophecy nel 2011, e nella fattiscepcie “Siniset Runot” non vi scuotono dal profondo, prenotate una visita dalla cartomante di fiducia o qualcosa del genere perché avete presumibilmente le emozioni fallate. Dall’ultimo album dei tedeschi Falkenbach, “Asa” del 2013, sempre targato Prophecy Productions, abbiamo invece “Mijn Laezt Wourd” – mentre dal 2003 troviamo gli spagnoli Berserk con il loro secondo album “Rites Of Supremacy”. Per l’occasione la scelta è ricaduta sulla conclusiva “Journey To Eternity”. Mancano altri due brani, e sì sono due anniversari proprio come immaginate. Dall’Italia anno domini 2008 gli Sturmkaiser con il loro (secondo e ad oggi ultimo album) “Veni Vidi Vici” e la sua title-track. Ad aprire tutta la selezione, invece, troviamo un pezzo chiamato “Assassins” da un disco omonimo che a suo modo ha ribaltato le sorti dell’USBM con psichedelia impensabile ormai dieci anni or sono…
Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante. Buona scoperta!
1. Nachtmystium – “Assassins” (from “Assassins: Black Meddle (Part I)”, Candlelight Records 2008)
2. Craft – “Darkness Falls” (from “White Noise And Black Metal”, Season Of Mist Records 2018)
3. Délètère – “Cantus IV – Inopia Et Morbo” (from “Per Aspera Ad Pestilentiam (EP)”, Sepulchral Productions 2017)
4. Ulver – “Kledt I Nattens Farger” (from “Kveldssanger”, Head Not Found Records 1996)
5. Sturmkaiser – “Veni Vidi Vici” (from “Veni Vidi Vici”, War Arts Productions 2008)
6. Falkenbach – “Mijn Laezt Wourd” (from “Asa”, Prophecy Productions 2013)
7. Funeral Mist – “Realm Of Plagues” (from “Salvation”, Norma Evangelium Diaboli 2003)
8. Berserk – “Journey To Eternity” (from “Rites Of Supremacy”, Oaken Shield 2003)
9. Burzum – “A Lost Forgotten Sad Spirit” (from “Aske (EP)”, Deathlike Silence Productions 1993)
10. Tenhi – “Siniset Runot” (from “Saivo”, Prophecy Productions 2011)
–
–
– Matteo “Theo” Damiani –