E anche il 2017 sta finendo. Meno di una settimana e diremo addio anche a lui, quale migliore occasione quindi mentre salutiamo l’arrivo dell’anno nuovo per ripercorrere in due playlist dedicate il meglio che gli ultimi dodici mesi ci hanno offerto?
Ovviamente non c’è tutto ciò che può essere considerato il meglio, non c’è mai e non potrà mai esserci. Abbiamo invece raccolto e riassunto l’anno in venti pezzi da altrettanti dischi, dieci oggi e dieci domani, per accompagnarvi umilmente per mano tra gli album che più sono stati largamente ed unanimamente apprezzati in redazione. I venti brani che troverete in questi due appuntamenti, pertanto, sono come al solito -e come potrete immaginare- un’anticipazione di alcuni tra i dischi che andrete a trovare a brevissimo nelle nostre usuali top20 (una per capoccia di redattore) di fine anno. Questi, intanto, sono una parte di quelli che hanno ricevuto più ampia preferenza e -chi ci segue maggiormente ben lo sa- non c’è necessità di introdurveli e raccontarveli uno per uno in questa sede, dato che in questo caso tutti e dieci gli album da cui sono estratti i brani sono stati per forza di cose già ampiamente trattati alla loro uscita (e in varie altre occasioni) sulla webzine.
Qualora ve ne foste però perso qualcuno, o foste anche solo curiosi di cosa abbiamo avuto da dire a loro tempo al riguardo, per rimediare al danno trovate tutti gli scritti su di essi incentrati qui sotto nella tracklist perché vi basterà cliccare sul titolo del disco corrispondente e il gioco sarà fatto.
Ma oggi (e domani…) siamo qui per ascoltare della musica e non per leggerne ancora al riguardo, dico bene? Quindi…
Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante! Buona scoperta.
1. Funeral Mist – “In Nomine Domini” (from “Hekatomb”, Norma Evangelium Diaboli 2018)
2. Altar Of Perversion – “:Cosmic Thule, Inner Temple:” (from “:Intra:Naos:”, Norma Evangelium Diaboli 2018)
3. Ungfell – “Raserei Des Unholds” (from “Mythen, Mären, Pestilenz”, Eisenwald Tonschmiede 2018)
4. Rauhnåcht – “Winter Zieht Übers Land” (from “Unterm Gipfelthron”, Debemur Morti Productions 2018)
5. Alghazanth – “The Upright Road” (from “Eight Coffin Nails”, Woodcut Records 2018)
6. Urfaust – “False Sensorial Impressions” (from “The Constellatory Practice”, Ván Records 2018)
7. Arkona – “Volchitsa” (from “Khram”, Napalm Records 2018)
8. Cultes Des Ghoules – “The Serenity Of Nothingness” (from “Sinister, Or Treading The Darker Paths”, Under The Sign Of Garazel Productions 2018)
9. Vreid – “Sokrates Must Die” (from “Lifehunger”, Season Of Mist Records 2018)
10. A Forest Of Stars – “Decomposing Deity Dancehall” (from “Grave Mounds And Grave Mistakes”, Prophecy Productions 2018)
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– Matteo “Theo” Damiani –