Weekly Playlist N.44 (2018)

 

Un celebre detto popolare dice che chi ben comincia è a metà dell’opera, e il poker di anniversari presenti nella playlist di oggi ce lo conferma: quattro band, quattro debutti più o meno recenti ma tutti ugualmente notevoli. E siccome la scorsa settimana ci eravamo salutati con un classico del 1993, perché non iniziare oggi con una doppietta uscita proprio venticinque anni fa esatti? Siccome noi qui siamo gente positiva accettiamo solo risposte positive, dunque preparatevi a scapocciare in compagnia dei finlandesi Beherit e dei greci Rotting Christ, di cui, dai loro primi lavori (ufficiali) “Drawing Down The Moon” e “Thy Mighty Contract” abbiamo infatti estratto le pesantissime “Unholy Pagan Fire” e “Dive The Deepest Abyss”. Allentiamo un bel po’ la tensione con i guasconi finnici Korpiklaani e con la loro “With Trees”, lunga e atipica traccia proveniente dall’ormai quindicenne “Spirit Of The Forest” che farà la gioia di chi amava questo clan della foresta nelle sue declinazioni più intimiste. Chi invece preferisce perdersi nel lato più festaiolo e scanzonato della loro musica non se li lasci sfuggire in concerto l’11 marzo prossimo al Live Club di Trezzo, e nel frattempo si tenga alla larga dall’ultimo anniversario che andiamo a presentare oggi: se il loro ultimo full-length “Sinister” ha un posto prenotato nelle vostre classifiche di fine anno, probabilmente già conoscerete il funesto primo parto dei polacchi Cultes Des Ghoules; se invece “Häxan” vi è ancora sconosciuto, sappiate che è sul mercato da dieci anni esatti e che contiene colate di fango e sangue come “Stregoica Dance” che troviamo in apertura dei dieci pezzi di oggi.
Tutto molto bello, ma ora basta con teschi e candelabri? Acchiappate il passamontagna firmato Gucci e datevi alla breakdance più sfrenata con “Aristocrasse”, nuovo singolo di MC Famine e DJ Nocide. Qualunque sia il vostro giudizio riguardo il brano, a questo punto la curiosità per il prossimo disco dei Peste Noire si fa sentire sul serio, quindi (seconda) missione compiuta. Ma su eventuali svolte rap dei francesi avremo tempo di discutere a dicembre, dunque per ora limitiamoci a riprendere in mano un paio di album che hanno ravvivato questo freddo e trascorso ottobre. Come avrete già letto la scorsa settimana nel consueto articolo dei dischi del mese, il titolo massimo è andato al sorprendente “Unbound” dei Sargeist, e se volete sapere il perché non dovete fare altro che arrendervi al trionfale riff in apertura di “Death’s Empath”. Ma Shatraug e soci non sono certo gli unici ad avere riscosso successo in redazione, accompagnati come sono dalla compagine polacca degli Outre e dal loro nuovissimo “Hollow Earth”; dal sophomore album di questi figli di Cracovia peschiamo “Let The Earth Be Silent”. E andando indietro di un altro mese ancora, torniamo a segnalarvi un lavoro passato un po’ in sordina persino da queste parti, ossia “World Of Wounds” dei canadesi Barren Canyon. Dopo la scorsa playlist avrete probabilmente il dente avvelenato con i brani troppo lunghi, ma state pur tranquilli perché i diciassette minuti di “Congress Of Oak” non sono ormai nulla di insormontabile per gente navigata come i nostri lettori. No?
Come nella migliore tradizione, a chiudere i giochi abbiamo invece due special features scelte dall’equipe di Pagan Storm, la prima delle quali inaspettatamente e svergognatamente mainstream: un giro di tastiere e basso ormai divenuto iconico, e via con “The Forest Whispers My Name” dall’indimenticato “The Principle Of Evil Made Flesh”, primo rantolo dall’oltretomba dei britannici Cradle Of Filth. Dopo una tale sbornia di barocchismi, torniamo a qualcosa di più posato e 100% italiano chiudendo la playlist di oggi con “Solo Il Mio Passo Risuona Nell’Oscurità”, brano contenuto nel secondo full-length dei Movimento D’Avanguardia Ermetico intitolato “Lacrime Degli Dei”.

Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante. Buona scoperta!

 

 

 

1. Cultes Des Ghoules“Stregoica Dance” (from Häxan”, Under The Sign Of Garazel Productions 2008)

2. Sargeist“Death’s Empath” (from Unbound”, World Terror Committee 2018)

3. Peste Noire“Aristocrasse” (from Aristocrasse (Single)”, La Mesnie Herlequin Records 2018)

4. Outre“Let The Earth Be Silent” (from Hollow Earth”, Debemur Morti Productions 2018)

5. Korpiklaani“With Trees” (from Spirit Of The Forest”, Napalm Records 2003)

6. Beherit“Unholy Pagan Fire” (from Drawing Down The Moon”, Spinefarm Records 1993)

7. Barren Canyon“Congress Of Oak” (from World Of Wounds”, Avantgarde Music 2018)

8. Rotting Christ“Dive The Deepest Abyss” (from Thy Mighty Contract”, Osmose Productions 1993)

9. Cradle Of Filth“The Forest Whispers My Name” (from The Principle Of Evil Made Flesh”, Cacophonous Records 1994)

10. Movimento D’Avanguardia Ermetico“Solo Il Mio Passo Risuona Nell’Oscurità” (from Lacrime Degli Dei”, The Oath Records 2012)

Michele “Ordog” Finelli

 

Precedente I Concerti della Settimana: 12/11 - 18/11 Successivo Pagan Storm News: 09/11 - 15/11