Weekly Playlist N.08 (2017)

 

Nonostante siano giunte solamente al loro ottavo appuntamento, le playlist settimanali del 2017 stanno già per terminare... Ma non temete, nessuno stop è previsto in redazione dal momento che continueranno regolarmente anche nel 2018 a partire dal 3 gennaio senza alcuna interruzione. In più, abbiamo in mente di festeggiare con voi l’ultima, la decima, che cade proprio nelle feste. Nel frattempo, abbiamo però ancora una manciata di episodi per cullarvi con diversi nuovi pezzi dall’anno corrente e le scelte di questo giovedì cadono s’una conoscenza ormai nota a gran parte dei nostri lettori, gli eclettici ucraini White Ward dall’ottimo debut “Futility Report” (Debemur Morti), ma anche su qualcosa di appena rilasciato negli ultimi giorni:  gli svedesi Grafvitnir tornano, come in ogni periodo natalizio che si rispetti (da ormai tre anni a questa parte!), con un nuovo disco una cui (terza) anteprima ci è stata appena donata con “Vargavinter” per anticipare ciò che sarà il nuovo album in uscita domani per Carnal Records. Passiamo all’estremo opposto temporale, ma rimaniamo in Svezia perché “Dark Endless” dei Marduk ha compiuto qualche giorno fa venticinque anni. Abbiamo scelto di farvi ascoltare da questa gloria d’annata di catalogo No Fashion Records il cavallo di battaglia “The Black…”. Venti ne ha compiuti invece “In Abhorrence Dementia” dei vicini geografici Limbonic Art (originariamente fuori per Nocturnal Art Productions) e dieci un piccolo gioiello più recente dalla più prossima Germania. Parliamo di “Throne Of The Depths” dei purtroppo desaparecidos Drautran, da cui vi facciamo ascoltare “Dusk Of The Fimbulwinter”. Nel pezzo così come nel disco, uscito per Lupus Lounge (una divisione artistica della più nota Prophecy Productions), troviamo anche l’ugola di un ex-Árstíðir Lífsins… Lo sappiamo che non conoscete questa perla e pensiamo davvero che dovreste correre a recuperarla. Rimaniamo con lo sguardo rivolto ancora per un attimo al passato, ora decisamente remoto, per segnalare una news particolarmente inaspettata: prima (ed ultima?) data italiana degli ungheresi Tormentor. Sì, proprio quelli del seminale “Anno Domini”, quelli che la loro influenza sul Black norvegese e non, quelli di Attila Csihar, si esibiranno alla prossima edizione del Colony Summer Fest (maggiori informazioni su alcuni altri partecipanti già annunciati, qui) includendo l’Italia tra i selezionati (?) paesi i cui festival estivi vedranno il loro -ci si augura non troppo duraturo o prolifico- ritorno. Chiudiamo con le hit settimanali della redazione: in apertura della playlist vi aspettano i Deathspell Omega con la conclusiva “Internecine Iatrogenesis” dall’ultimo disco (i fan accaniti della band francese potrebbero trovare di loro interesse un nostro recente annuncio sui social riguardante qualcosa in arrivo prestissimo su questi schermi…), accompagnati da altri visionari -anche se del nuovo continente- di nome Weakling. “Dead As Dreams” (2000) è un lavoro cardine dell’intero USBM, tra i più importanti di sempre nel suo genere, e se non lo conoscete potreste iniziare a farne la scoperta con il lungo brano che abbiamo incluso proprio qui e oggi. Continuiamo con un pezzo Neo-Folk degli Askival (praticamente dei pre-Saor di Andy Marshall) dall’unico output “Eternity” e, per non spostarci troppo di sensazioni ma decisamente di bpm, “Clangores Plenilunio” dei nostrani Selvans attualmente al lavoro sul loro prossimo disco. Pronti per questa nuova carrellata?

Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante! Buona scoperta.

 

 

 

1. Deathspell Omega“Internecine Iatrogenesis” (from “The Synarchy Of Molten Bones”, Norma Evangelium Diaboli 2016)

2. Grafvitnir“Vargavinter” (from Keys To The Mysteries Beyond, Carnal Records 2017)

3. Askival“Sorrow Of The Sun” (from Eternity, Darker Than Black Records 2009)

4. Drautran“Dusk Of The Fimbulwinter” (from Throne Of The Depths, Lupus Lounge Productions 2007)

5. Limbonic Art“When Mind And Flesh Departs” (from In Abhorrence Dementia, Nocturnal Art Productions 1997)

6. White Ward“Deviant Shapes” (from “Futility Report”, Debemur Morti Productions 2017)

7. Selvans“Clangores Plenilunio” (from Clangores Plenilunio (EP), Avantgarde Music 2015)

8. Weakling“No One Can Be Called As A Man While He’ll Die” (from Dead As Dreams, Tumult Records 2000)

9. Tormentor“Elizabeth Bathory” (from “Anno Domini”, Autoprodotto 1989)

10. Marduk“The Black…” (from Dark Endless, No Fashion Records 1992)

Matteo “Theo” Damiani

 

Precedente Nortt - "Endeligt" (2017) Successivo Pagan Storm News: 08/12 - 14/12