Riprendiamo il nostro ormai rodato, consueto e settimanale appuntamento con le playlist preparate dal vostro amato staff, iniziando il 2018 con un sacco di novità ma anche tante perle da riscoprire: la prima selezione di brani per quest’anno vi offre proprio in apertura un pezzo da un disco che è stato tra i nostri preferiti del 2017 e di cui vi abbiamo anche approfonditamente parlato in sede di recensione. A parte una canzone però, nulla era ascoltabile dal nuovo album dei nostrani Funera Edo. Dalla scorsa settimana però potete finalmente ascoltare anche “Mistica Cosmica Dell’Assoluto”, forse uno dei più belli di “Ars Alchemica” (uscito autoprodotto per ora solo in tiratura limitata). Ma da una decina di giorni il 2018 ha fatto capolino, e con esso già diverse uscite (ed anteprime) di rilievo: la Svezia che ha partorito Shining e Watain ha visto a sua volta i suoi figli dar luce (?) ai loro nuovi lavori, rispettivamente il decimo “Varg Utan Flock” (Season Of Mist) e il sesto “Trident Wolf Eclipse” (Century Media) da cui abbiamo estratto per l’occasione “Han Som Lurar Inom” e “Sacred Damnation”. In realtà anche qualcun altro ha già rilasciato un nuovo (ed ottimo) disco, ma per motivi tecnici non ci è stato possibile presentarvi una sua traccia qui ed oggi. Lo recuperermo la prossima settimana, senza particolari drammi, anche perché è dalla stessa label che una band russa ci propone un secondo antipasto dall’imminente nuovo album “Khram” (Napalm Records). Sono ovviamente gli Arkona con la particolarissima “V Pogonie Za Beloj Ten’Yu” che ha trovato il suo meritato spazio a metà compilation. Chiudiamo la parentesi di gustose novità con qualcos’altro che deve ancora uscire: dalla Germania, i nostri adorati Wolfhetan (di cui vi abbiamo già parlato qualche anno fa qui e più recentemente qui) si stanno ancora facendo attendere per un nuovo disco, che quest’estate pareva tuttavia essere pronto. Intanto, possiamo riascoltarci “Über Uns Der Himmel” che ne farà parte, dato che un uccellino ci ha detto che “Vor Uns Das Feuer… Über Uns Der Himmel” (questo il titolo del nuovo album) non tarderà ancora molto ad arrivare… Vi abbiamo anche promesso una gemma da riscoprire ed eccola qui: “Peisithanatos” dei sempre tedeschi Nyktalgia, ormai sfortunatamente defunti. Un grandissimo e snobbatissimo disco del 2008 da cui abbiamo scelto il secondo brano “Nekrolog”. Abbiamo anche un compleanno celebre questa settimana, perché al traguardo dei due decenni di storia fatta giunge il fondamentale “A Journey’s End” degli indomiti irlandesi Primordial. Nessuna presentazione necessaria per loro, per il disco uscito vent’anni fa tramite la leggendaria Misanthropy Records, o per “Bitter Harvest” che abbiamo scelto, quindi passiamo infine ad alcune hit dello staff: in ordine di apparizione i finlandesi Finntroll (la conclusiva “Under Två Runor” da “Ur Jordens Djup” del 2008), i norvegesi Ulver (il primo inno di “Nattens Madrigal” del 1998) e i connazionali Keep Of Kalessin indietro di un anno (opener nonché title-track di “Through Times Of War”, picco irripetuto della discografia della band e gioiello Avantgarde Music dei late 90s) a compendiare l’intensa proposta di oggi.
Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante! Buona scoperta.
1. Funera Edo – “Mistica Cosmica Dell’Assoluto” (from “Ars Alchemica”, Autoprodotto 2017)
2. Finntroll – “Under Två Runor” (from “Ur Jorden Djup”, Century Media Records 2007)
3. Ulver – “Hymne I (Wolf And Fear)” (from “Nattens Madrigal (Aatte Hymne Til Ulven I Manden)”, Century Media Records 1997)
4. Wolfhetan – “Über Uns Der Himmel” (from “Vor Uns Das Feuer… Über Uns Der Himmel”, Autoprodotto 2018)
5. Nyktalgia – “Nekrolog” (from “Peisithanatos”, No Colours Records 2008)
6. Arkona – “V Pogonie Za Beloj Ten’Yu” (from “Khram”, Napalm Records 2018)
7. Primordial – “Bitter Harvest” (from “A Journey’s End”, Misanthropy Records 1998)
8. Shining – “Han Som Lurar Inom” (from “X – Varg Utan Flock”, Season Of Mist Records 2018)
9. Watain – “Sacred Damnation” (from “Trident Wolf Eclipse”, Century Media Records 2018)
10. Keep Of Kalessin – “Through Times Of War” (from “Through Times Of War”, Avantgarde Music 1997)
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– Matteo “Theo” Damiani –