Weekly Playlist N.01 (2017)

 

Date il benvenuto al nuovo appuntamento fisso di Pagan Storm Webzine! Le nostre playlist settimanali vi terranno d’ora in avanti compagnia ogni giovedì, grazie ad una selezione di dieci brani scelti per voi dallo staff al completo con un criterio eterogeneo che mescolerà nuovi pezzi appena pubblicati, le release più attuali, alcuni nostri personali ascolti nell’arco della settimana, breaking news o vecchie gemme da riscoprire.
Per inaugurare la rubrica abbiamo scelto, per quanto riguarda le più recenti uscite, “Storm Son” dei veterani norvegesi Enslaved ed “Hegemony” dei Samael, entrambe estratte dai loro nuovi dischi rilasciati in settimana (rispettivamente “E” ed “Hegemony”). Un pezzo rilasciato in anteprima negli ultimi giorni, tratto dal disco in uscita, è invece “Dem Berg Entrissen” dei tedeschi Dauþuz. Abbiamo però voluto dare inizio alla compilation nello stesso modo in cui si apriva un geniale pezzo di storia più o meno recente francese, “L’Ordure À L’État Pur” (2011) dei menestrelli Peste Noire, con la meravigliosa “Casse, Pêches, Fractures Et Traditions”. Dal recente passato provengono anche le perle nere di Altar Of Plagues e Dråpsnatt, le rispettive “A Remedy And A Fever” (da “Teethed, Glory And Injury”, 2013) e “Arvssynd” (da “Hymner Till Undergången”, 2010). Diverse notizie si sono succedute nell’ultima settimana e quella che forse più ci ha sorpresi è il ritorno, dopo diesci anni scoccati, del solitario danese Nortt. Abbiamo dunque scelto di farvi ascoltare “Af Døde” dal suo ultimo sforzo (“Galgenfrist”, 2007). Qualcosa che potreste invece non conoscere è l’unico lascito su full-length (1998) dei francesi Hirilorn (qualche sussulto se ve li presentiamo come un “pre-Deathspell Omega?), da cui abbiamo riesumato “Through The Moonless Night”. Per concludere, due anniversari: il debutto dei nostrani Frangar, “Totalitarian War”, compie dieci anni quest’anno e dunque vi proponiamo la title-track in coppia con il già celebrato ventennale del terzo disco dei norvegesi Gorgoroth (“Under The Sign Of Hell”, 1997) che ha superato i suoi primi quattro lustri di vita proprio lo scorso venerdì.

Ascoltatela interagendo con il tasto play sottostante! Buona scoperta.

 

 

 

1. Peste NoireCasse, Pêches, Fractures Et Traditions (from “L’Ordure À L’État Pur, La Mesnie Herlequin 2011)

2. Dauþuz“Dem Berg Entrissen” (from “Die Grubenmhäre”, Naturmacht Productions 2017)

3. Enslaved“Storm Son” (from “E”, Nuclear Blast Records 2017)

4. Altar Of Plagues“A Remedy And A Fever” (from “Teethed, Glory And Injury”, Candlelight Records 2013)

5. Samael“Hegemony” (from “Hegemony”, Napalm Records 2017)

6. Nortt“Af Døde” (from “Galgenfrist”, Avantgarde Music 2007)

7. Dråpsnatt“Arvssynd” (from Hymner Till Undergången, Frostscald Records 2010)

8. Hirilorn“Through The Moonless Night” (from “Legends Of Evil And Eternal Death”, Drakkar Productions, 1998)

9. Frangar“Totalitarian War” (from “Totalitarian War”, The Oath 2007)

10. Gorgoroth“Funeral Procession” (from “Under The Sign Of Hell”, Malicious Records 1997)

Matteo “Theo” Damiani

 

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