Column N.13 – Bestia Arcana & Tod Huetet Uebel (2017)

 

Il secondo album dei Bestia Arcana era atteso da queste parti. Molto atteso, considerando l’impatto di quel trailer promozionale rilasciato ormai più di un anno fa. Dopo la grande prova del polistrumentista Naas Alcameth con l’ascesa qualitativa e stilistica di “The Dreaming I” del progetto Akhlys, più ascrivibile al concetto di metamorfosi kafkiana che non a quello di mero miglioramento compositivo, l’interesse è cresciuto significativamente nei confronti del suo completo lavoro musicale. “Holókauston” era stato inizialmente annunciato per Daemon Worship Productions e la causa di tutto questo ritardo e slittamento è dovuto proprio al limbo di tumultuosi accordi con la label; per questo motivo l’album sarà ufficialmente rilasciato solo il prossimo 16 giugno tramite l’americana Dark Descent Records.
“Holókauston”, ovvero quando i Bestia Arcana diventarono gli Akhlys.
In guisa di esagerazione, chiaramente, dovuta dal fatto che fin dai primi ascolti il sound si muove molto più in direzione “The Dreaming I” che non verso il passato del compositore del Colorado. Cupissimi, ampi e profondi soundscapes carichi di epica apocalittica riempono oggi le partiture dei quattro nuovi brani, fornendo un catalizzante sottofondo al riffing tagliente e strisciante, così come all’esoterico approccio teatrale della voce. Tra distruttivi momenti concitati e spaventosi rallentamementi, il secondo pezzo intitolato “Obscurator” potrebbe esserne proprio la rappresentazione più sincera ed immediata.

Lo trovate su BandCamp.

Tracklist:
1. “Hellmouth”
2. “Obscurator”
3. “Howling”

4. “Iniquity”
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I portoghesi Tod Huetet Uebel avevano rilasciato un interessante full-length di debutto intitolato “Malícia” ad inizio 2015 per Caverna Abismal Records, seppur sprovvisto di natura eclatante, già rivelante un variegato spettro di influenze e buona maturità complessiva per trattarsi solamente di una prima prova in studio. Il duo di ragazzi è sicuramente cresciuto molto negli ultimi due anni e ce lo dimostra il suo nuovo EP, “N.A.D.A.”, rilasciato in anteprima streaming integrale questa settimana. La release ufficiale dei due novelli inediti brani che comporranno l’uscita è invece prevista per il prossimo 31 maggio sempre per la connazionale etichetta, e vedrà il Black Metal dei Tod Huetet Uebel farsi ancor più ricco, schizzato e drammatico che nella prova di debutto; vocals disperate, andamento devastante, arrangiamenti annichilenti e un’attitudine smaccatamente avanguardistica -col grande pregio di rifuggere ogni tentativo inconscio di copiare i soliti grossi nomi- sono le caratteristiche vincenti dei quasi venti minuti di “Da”: brano di alta fattura che manifesta palesemente tutta l’avvenuta e disturbante (quanto l’artwork ad opera del controverso Maxime Taccardi) maturazione della band.

Lo trovate su BandCamp.

Tracklist:
1. “Nå”
2. “Da”

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Matteo “Theo” Damiani

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