Column N.04 – Barathrum & Darkenhöld (2017)

 

Chi se li ricordava più i Barathrum. Eppure, meglio disperse che perse, le Legions Of Perkele tornano a distanza di soli dodici anni a proporre un nuovo full-length che si intitolerà “Fanatiko” ed uscirà il prossimo 28 aprile tramite la Saturnal Records di Tampere.
Il nono album in studio dei rinnovati Barathrum è oggi anticipato da un singolo digitale, “Hellspawn”, che sarà anche l’opener del lavoro e vi sono ottimi motivi per supporre rappresenterà quantomeno realisticamente lo stile e la raison d’être del disco nella sua interezza.
Volgare. Caustico. Blasfemo. Sarcastico. Kitsch. Sgraziato. Privo di qualsivoglia briciola di buon gusto, oltre il limite del grottesco.
Ma dannatamente efficace. Un brano trascinante, a tratti irresistibile, che ci mostra il six-piece di Helsinki campione di mancanza di eleganza inaspettatamente vicino ad anthemn del calibro di “Warmetal”, nonché ai momenti più Rock ‘N’ Roll osati in carriera.

Lo trovate su BandCamp.

Tracklist:
1. “Hellspawn”
2. “Pope Corpse Tattoo”
3. “On The Dark River Bank”
4. “Sadistic Pleasure”
5. “Arx Satanas”
6. “Church Amok”
7. “Spirit Of The Dead”
8. “Fanatiko”
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I medievali Darkenhöld a confronto paiono candidi come la neve. Quantomeno, molto più aulici.
Durante il corso della settimana la band francese ha annunciato l’uscita, prevista nell’arco del 2017 (specificando comunque che non bisognerà aspettare moltissimo a partire da ora), di un nuovo full-length.
Non è chiaro se il disco uscirà, come ormai di consueto, tramite la connazionale partner Those Opposed Records (sempre molto incline a questo genere di cupe proposte francofone) o meno, tuttavia sappiamo che si intitolerà “Memoria Sylvarum” e si comporrà di nove nuovi brani, l’ultimo dei quali è stato rilasciato come gustosa anteprima questa mattina.
Il pattern mentale di spritate foreste, castelli infestati, tempi antichi e ormai reconditi popolati da creature mistiche e dimenticate risuona sempre forte e chiaro in mezzo alle trame Black Metal della musica dei Darkenhöld, e “Présence Des Orbes” conferma quanto di buono proposto nell’ultimo “Castellum” (del 2014) cercando di alzare l’asticella grazie ad uno sviluppato gusto melodico e un’impronta decisamente più atmosferica, fortemente magica e sognante, non priva di caratteristiche folkloristiche e risvolti dal retrogusto cavalleresco e combattivo.

Lo trovate su YouTube.

Tracklist:
1. “Sombre Val”
2. “Sous La Voûte De Chêne”
3. “Ruines Scellées En La Vieille Forêt”
4. “A L’Orée De L’Escalier Sylvestre
5. “La Grotte De La Chèvre D’or
6. “La Chevauchée Des Esprits De Jadis
7. “Clameur Des Falaises
8. “Errances (Lueur Des Sources Oubliées)
9. “Présence Des Orbes”
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Matteo “Theo” Damiani

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